Favole al telefono

Il telefono parlante che racconta storie

Ispirato al meraviglioso libro di Gianni Rodari

Metti un telefono a disco, di quelli “bi-grigio” un tempo presente in ogni casa, metti un Arduino e un libro di un grande scrittore per ragazzi. Et voilà!

In cosa consiste il progetto?

Il mio progetto consiste nell’applicare la tecnologia Arduino ai vecchi telefoni a disco selettore, quelli “bi-grigio” presenti nelle nostre case prima dell’avvento della telefonia digitale. Attraverso Arduino è possibile far fare tante cose al telefono. Io ho scelto di fargli recitare le Favole al Telefono di Gianni Rodari.

Da dove nasce l’idea?

L’idea nasce dalla lettura del libro Favole al Telefono di Gianni Rodari. In questo libro di favole brevi, un papà, il ragionier Bianchi, costretto a viaggiare spesso per lavoro, chiama tutti i giorni la sua piccola per raccontargli una favola. Le favole al telefono devono necessariamente essere brevi , perché le chiamate interurbane costano! Ma questo non significa che non siano lo stesso bellissime!

Perché proprio un telefono a disco?

Nell’edizione edita da Einaudi Ragazzi, il libro di Rodari, meravigliosamente illustrato da Bruno Munari, ha in copertina un disco selettore di quello dei vecchi telefoni di una volta. Da quell’immagine nasce la mia idea di rendere quei telefoni nuovamente funzionanti e anche un po’ speciali. Il mio interesse per la tecnologia e la curiosità di capire come far dialogare il mondo digitale dei moderni circuiti elettronici e quello analogico dei vecchi telefoni a disco hanno fatto il resto.

Qual’è la finalità del progetto?

Partiamo da cosa non è: non è un prodotto commerciale. Il telefono del Ragionier Bianchi è pensato per creare un incontro tra il bambino di oggi, un oggetto antico e le storie che non hanno tempo.

Il suo luogo ideale sono le biblioteche, ludoteche, librerie, scuole, più in generale ogni luogo dove ci sono i bambini!

Contattaci per maggiori informazioni

C’era una volta… il ragionier Bianchi che, quando era in viaggio per lavoro, chiamava tutte le sere la propria bambina per raccontarle una storia.”

Intervista a Rai Radio Uno – Wannabe il futuro che vorrei.

Il commento di Massimo Banzi, ideatore di Arduino.

Maker Faire Roma

2024

My Agile Privacy
Privacy and Consent by My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.